San Cristóbal de Las Casas
Nel cuore montuoso del Chiapas, nel sud del Messico, si trova San Cristóbal de las Casas, una delle città coloniali più affascinanti del paese. Con il suo centro storico colorato, l’aria frizzante di montagna e una miscela vibrante di cultura indigena, architettura barocca e spirito artistico, San Cristóbal conquista chiunque la visiti.
Passeggiare tra le sue stradine acciottolate significa respirare secoli di storia e vivere un’atmosfera unica, dove convivono armoniosamente passato e presente, spiritualità e vitalità urbana.
La Cattedrale e la Plaza de la Paz
Il cuore della città è la Plaza de la Paz, la piazza principale, sempre animata da mercatini, musicisti e famiglie locali. Qui si affaccia l’iconica Cattedrale di San Cristóbal, uno splendido esempio di architettura barocca coloniale, con una facciata gialla e rossa che cattura subito l’attenzione.
All’interno, si possono ammirare altari dorati, dipinti sacri e un’atmosfera di raccoglimento che testimonia la profonda spiritualità della regione.
- Orari di visita: 9:00 – 18:00
- Ingresso: gratuito
Museo del Ámbar: un tesoro del Chiapas
Il Chiapas è noto per la sua ambra naturale, una resina fossilizzata tra le più antiche del mondo. Il Museo del Ámbar, ospitato in un ex convento, è dedicato interamente a questo prezioso materiale.
All’interno del museo, potrai vedere gioielli, sculture e pezzi di ambra con fossili di insetti e piante, oltre a scoprire il processo di estrazione e lavorazione. Un luogo imperdibile per chi ama la natura, la geologia o il design.
- Orari: 9:00 – 16:00
- Prezzo: 20 MXN
I mercati di San Cristóbal: colori, tradizioni e artigianato
Una delle esperienze più autentiche da vivere in città è la visita ai suoi mercati artigianali, in particolare il Mercado de Santo Domingo, situato di fronte all’omonima chiesa. Qui potrai osservare e acquistare prodotti realizzati a mano dalle comunità indigene locali: tessuti colorati, gioielli in ambra, ceramiche, borse ricamate e maschere tradizionali.
Per chi vuole approfondire la conoscenza delle arti popolari del Chiapas, l’Instituto de Arte Popular de Chiapas è una tappa obbligata. L’istituto promuove, conserva e celebra le tradizioni artigianali indigene, con esposizioni che raccontano la maestria dei popoli tzotzil e tzeltal.
- Orari: 9:00 – 18:00
- Prezzo: variabile secondo l’esposizione
Bruno Rijsman, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons
Casa Na Bolom: storia, fotografia e cultura Lacandona
Un luogo unico per capire il legame tra San Cristóbal e la Selva Lacandona è la Casa Na Bolom, ex residenza dell’esploratore danese Frans Blom e della fotografa svizzera Gertrude Duby Blom. Oggi è un museo e centro culturale che racconta le spedizioni nella giungla, la vita del popolo Lacandon e l’impegno della coppia nella difesa dei diritti indigeni.
L’edificio ospita fotografie d’epoca, oggetti etnografici, una biblioteca specializzata e un giardino botanico. È anche possibile soggiornare in una delle camere della struttura, ancora oggi attiva come hotel.
- Orari: 9:00 – 18:00
- Prezzo: 50 MXN
Chiese storiche: Santo Domingo e San Nicolás
San Cristóbal è una città ricca di chiese, ognuna con una propria anima. Tra le più notevoli, il Templo y Ex-Convento de Santo Domingo de Guzmán, gioiello del barocco messicano, colpisce con la sua facciata scolpita in pietra rosa e i suoi mercatini esterni pieni di artigianato.
Non lontano si trova anche il Templo de San Nicolás, una chiesa più semplice e raccolta, ma di grande valore storico: è infatti uno dei pochi edifici coloniali costruiti per e da indigeni.
Perché visitare San Cristóbal de las Casas
San Cristóbal de las Casas è molto più di una tappa coloniale: è un crocevia di culture, un laboratorio artistico a cielo aperto, un rifugio spirituale e una finestra sul Messico più autentico. Tra musei, mercati, chiese e incontri con le comunità indigene, ogni angolo della città racconta una storia.
Con un clima piacevole tutto l’anno, una vasta offerta di hotel boutique e ristoranti fusion, San Cristóbal è perfetta sia per soggiorni brevi sia come base per esplorare l’altopiano del Chiapas.
Bruno Rijsman, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons